CAMPIONE BOXE OTTAVIO BARONE -
NON SIAMO SPORT MINORI
Oggi proseguiamo
con una nuova intervista con il pluricampione di Boxe Ottavio Barone:
partecipante alle Olimpiadi di Sydney nel 2000 sotto la guida del Commissario
Tecnico Patrizio Oliva e Campione IBF Inter-Continental middleweight title
Professionisti IBF nel 2003–2004 per la categoria dei pesi medi
Rossana: Buongiorno e grazie per essere qui, ci presenta il suo sport?
Ottavio Barone: Il pugilato è
uno degli sport più antichi che si conoscano. E’ un attività educativa
intesa come formazione complessiva sia della personalità che della
forma fisica. Potrei descrivere la boxe come lo sforzo dell’ individuo per
acquistare temperanza. Attraverso la conoscenza di questo sport il ragazzo
trova equilibrio rispetto a chi non sa dominare gli istinti. L’educazione
attraverso la pratica del pugilato è intesa come formazione di
uomini, come preparazione dell’individuo, futuro cittadino, ad assumere il
governo della propria vita e ad esercitare una funzione attiva nella società.
Rossana: In
previsione dell’incontro che si terrà a gennaio lei pensa che ad oggi la Boxe
sia adeguatamente resa visibile dai media?
Ottavio Barone Purtroppo la visibilità e la diffusione della boxe intesa sia
come puro sport che come funzione sociale è molto limitata. Un maggiore
interesse da parte dei mass media porterebbe ad una diversa considerazione
dello sport da combattimento e una maggiore diffusione della pratica di queste
discipline..
Rossana: Cosa
vorrebbe che uscisse da questo incontro con tutti gli altri sport
considerati come abbiamo detto più volte minori ma che minori non sono?
Ottavio Barone:
L’incontro e la collaborazione ad esempio degli sport da combattimento
potrebbe realizzare l’inizio di una forte unione a livello organizzativo in
termini di immagine, di numeri e di diffusione.
Grazie infinite ad Ottavio Barone che insieme a tuti gli altri grandi dellos port attendiamo a gennaio per l'incontro!
Nessun commento:
Posta un commento